Il ricordo di una persona cara
13-02-2019 11:02 - Le nostre news
Alessandra ha partecipato al funerale di una persona cara all'Associazione, Luciana la mamma di Chiara Sborzacchi, deceduta dopo 5 mesi di sofferenza della solita malattia che ha colpito Luca "encefalopatia Spongiforme Sporadica".
In ricordo di Luciana sua figlia Chiara ha scritto e letto questa lettera:
Eccoci qui, il giorno tanto temuto, il giorno fisso nella mia mente da mesi, il giorno del panico, il giorno del dolore più grande, il giorno, sembrerà strano dirlo, della liberazione, per te mamma....legata a quella maledetta bestia, ora sei libera finalmente!
Mamma era una forza della natura, sempre in movimento, sempre attiva, sempre in giro, sempre a ridere della vita, trovava il lato positivo su tutto, il suo essere solare era contagioso, sempre allegra e buona, nonostante la vita l'abbia messa davanti a tanti ostacoli e a perdite di persone importanti. Ma...anche nei momenti più bui era agguerrita, con la sua arma più forte, l'amore per me, in quei suoi momenti aveva la capacità di nascondermi il suo dolore, con il suo sorriso veniva da me e mi diceva...và tutto bene a mammì, sta tranquilla!
Ti devo dire grazie mamma per la persona che mi hai reso, grazie per avermi fatto crescere e fatta donna, una donna di sani principi e valori, una donna che sa cosa significa la parola "amore"...il nostro, un amore indescrivibile fra madre e figlia, un legame tenuto da un cordone ombellicale mai e dico mai spezzato che nemmeno la morte può spezzare. Oggi è un giorno triste, un giorno che sembra solo un incubo dal quale mi sveglierò e tu sarai lì a tranquillizzarmi con il tuo amore... si mi sveglierò ma tu non ci sarai, tu sarai volata in cielo, insieme, e si, posso dire di essere fortunata perchè sarete li, i miei angeli, le mie guide nei momenti più bui, e tu sarai il mio cuore dove mi rifugerò ogni volta che mi sentirò triste, sarai le miei braccia che mi stringeranno ogni volta che ti chiamerò, tu sarai la mia mamma sempre...non potrò vederti invecchiare, non potrò vedere i segni del tempo sul tuo viso, non potrò prendermi cura di te quando ti scorderai di prendere le medicine...o solamente ad accompagnarti a fare una passeggiata, me ti ricorderò sempre così solare, giovane e piena di vita, uno tzunami che chiunque ti abbia conosciuta hai travolto...
In memoria di Luciana tua figlia Chiara.
Non voglio continuare la lettera perchè è bella così perchè come ho sempre detto questa malattia e devastante e ti spacca il cuore.
Ti voglio bene Chiara.
Alessandra